Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

«Dal suo matrimonio ella ebbe otto figli (in realtà i figli furono nove - ndr. Vedi nota 1) il maggiore dei maschi, Alberto Edoardo, principe di Galles, è oggi Re d’Inghilterra e Imperatore delle Indie; la maggiore delle femmine è l’imperatrice Vittoria, vedova di Federico III di Germania, madre dell’imperatore Guglielmo. Circondata da questa numerosa famiglia, la quale le aveva dato tanti piccoli nipoti, la Regina trascorse la maggior parte della sua vita nei castelli di Windsor, Balmoral e Osborne; in quest’ultimo è morta. Il Mezzogiorno della Francia e l’Italia l’ebbero, spesso, gratissima ospite nei mesi invernali, e anche quest’anno la notizia di una sua gita nel continente era stata data a più riprese e poi smentita. Il suo regno ebbe alternative di pace e di guerra, come era inevitabile in una storia che occupa i due terzi di un secolo; ma se si considera che le guerre furono sempre combattute nelle colonie ed ebbero, tranne l’ultima, un carattere di civiltà e di progresso, i benefizi della pace, mai turbati in Europa dopo la spedizione di Crimea hanno il sopravvento. L’Inghilterra, che era un regno allorché Vittoria salì al trono, è oggi un Impero sul quale si può ben dire non tramonta il sole. E la Regina, che pur nella sua vita intima e borghese conservava un alto sentimento della sua maestà, aveva chiesto ed ottenuto dal Parlamento di essere innalzata alla dignità d’Imperatrice.