Rassegna, 14 giugno 2012
Blitz dei Ros, arrestati dieci anarchici
• Dieci esponenti della Fai (Federazione anarchica informale) e del Fri (Fronte rivoluzionario internazionale) sono stati arrestati all’alba di ieri, in varie città del Paese, dai carabinieri del Ros su ordine della magistratura di Perugia. Altri ventiquattro anarco-insurrezionalisti sono stati denunciati a piede libero. L’operazione non colpisce direttamente i responsabili della gambizzazione all’amministratore delegato dell’Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, tuttavia investigatori ed inquirenti sono convinti che ci sia un legame. «La matrice è la stessa» ha dichiarato il comandante dei Ros, generale Giampaolo Ganzer. Durante il blitz dei Ros è stato sequestrato parecchio materiale ritenuto utile per confezionare plichi esplosivi da spedire per posta o altri ordigni da far esplodere in loco. Gli arrestati si scambiavano via mail opinioni e suggerimenti su come organizzare gli attentati. Per i quali si ispiravano, tra gli altri, all’Unabomber americano Ted Kaczynski. Scrive la Longo sulla Sta: «Organizzati “con più cellule decentralizzate” come una rete, usavano la Rete del web per organizzare atti terroristici a livello internazionale. A loro sono riconducibili gli attentati del 2009 alla Bocconi e al Cie di Gradisca d’Isonzo e del 2011 al direttore generale di Equitalia a Roma, Marco Cuccagna, alla Deutsche Bank di Francoforte e all’Ambasciata greca di Parigi nel 2011».
• L’inchiesta di Perugia è partita da un tentativo di sabotaggio della linea ferroviaria Orte-Ancona da parte del perugino Sergio Maria Stefani e da Alessandro Settepani nella notte del 27 marzo 2008. I due furono scoperti con quattro ganci di ferro per sabotare la linea aerea. Da quel momento gli investigatori hanno ricostruito, con intercettazioni e cimici informatiche, la struttura del gruppo. Per ognuno degli arrestati è stato definito il ruolo nell’associazione eversiva con finalità terroristiche. [Tonacci, Rep]
• Tra i 24 indagati c’è anche la greca Olga Jkonomidou, la donna che ha ispirato il nome del nucleo della Fai che ha rivendicato la gambizzazione dell’ad di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi. [Tonacci, Rep]
• In un colloquio nel parlatoio del carcere di Alessandria tra il detenuto Sergio Maria Stefani e la sua compagna Katia Di Stefano (che riceveva messaggi da comunicare a Stefano Gabriele Fosco arrestato come lei ieri) – il 7 dicembre 2009, una settimana prima l’attentato all’Università Bocconi – Unambomber viene preso a modello. «Ammazzava i professori universitari perché diceva se distruggi un oggetto lo puoi ricostruire, se distruggi una persona che sono trent’anni che si forma ci vogliono altri trent’anni per arriva’ alla capoccia come la sua». [Longo, Sta]
• Questi i nomi dei dieci anarchici arrestati nel blitz di ieri: Elisa Di Bernardo, 36 anni di Brescia e residente a Pisa; Katia Di Stefano, 29 anni di Firenze, domiciliata a Roma; Stefano Gabriele Fosco, 49 anni, nato in Argentina e residente a Pisa; Paola Francesca Iozzi, 31 anni, marchigiana ma domiciliata a Perugia; Giuseppe Lo Turco, 22 anni, di Catania ma domiciliato a Genova; Giulia Marziale, 33 anni, abruzzese domiciliata a Terni; Alessandro Settepani, 25 anni, di Orvieto e residente a Montegabbione (Terni); Sergio Maria Stefani, 31 anni, romano residente a Perugia. Arrestati all’estero lo svizzero Marco Camenish, 60 anni, e Gabriel Pombo Da Silva, 44 anni, spagnolo detenuto in Germania. [Sta]