20 giugno 1982
Tags : Roberto Calvi
L’ipotesi del suicidio non è credibile
• Sono passati poco più di due giorni dal ritrovamento di Calvi sotto il Blackfriars Bridge e Scotland Yard non crede più alla tesi del suicidio. Almeno tre interrogativi restano senza risposta. Primo: se il presidente dell’Ambrosiano aveva veramente intenzione di uccidersi perché si sarebbe impiccato proprio in «quel» posto, il ponte dei frati neri? Secondo: il suicidio sarebbe stato portato a termine in modo molto macchinoso, un’impresa più idonea a un acrobata (Calvi si sarebbe dovuto arrampicare su un’impalcatura di tubi metallici) che non a un banchiere. Terzo: il cadavere era semi-immerso nelle acque del Tamigi e sarebbe stato probabilmente inghiottito se non fosse stato scoperto. Chi aveva interesse a farlo sparire?
• La tesi del suicidio è messa in discussione in una clamorosa intervista rilasciata da Roberto Rosone, «vice» di Calvi: «Se lo hanno ucciso lo hanno fatto per chiudergli la bocca»