27 aprile 1982
Tags : Roberto Calvi
Agguato al vicepresidente dell’Ambrosiano
Milano – Alle otto del mattino il vicepresidente dell’Ambrosiano Roberto Rosone, al quale è passata la gestione della banca e che ha cominciato a tenere ordine nei suoi conti, anche vietando ulteriori crediti senza garanzia concessi a Flavio Carboni, esce dalla sua casa di via Odescalchi, che è anche sede di una filiale del Banco. Gli si avvicina un uomo e gli spara a una gamba. La pistola si inceppa, il killer riesce a ricaricarla e a sparare un altro colpo, all’inguine. Poi fugge salendo sul sellino posteriore di una moto. Ma la guardia giurata dell’Ambrosiano spara e lo ammazza con un proiettile in testa. Il killer era Danilo Abbruciati, uno dei capi della banda della Magliana. Appuntato su una scatola di fiammiferi aveva il numero di telefono di Ernesto Diotallevi, il banchiere della Magliana, socio in affari di Carboni.