Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Antonio Cassano ieri si è presentato in conferenza stampa a Cracovia e, rispondendo a una domanda sulla presunta presenza di gay tra i giocatori della Nazionale, ha detto testualmente: «Il Mister mi ha detto che mi facevate questa domanda...Ci sono froci in squadra? In parole povere, metrosexual che è? Se penso quello che dico sai cosa viene fuori. Problemi loro, so’ froci, problemi loro. Me la sbrigo così se no m’attaccano da tutte le parti. So’ froci? Se la vedessero loro. Mi auguro che non ci sono veramente in nazionale, però se l’ha detto Cecchi Paone… Che c’è stato Cecchi Paone in nazionale?». Era stato proprio Cecchi Paone ha dichiarare di aver avuti «una relazione con un giocatore della Nazionale, e lui mi ha detto chi è l’altro, per questo lo so. E anche Prandelli certamente lo sa. I tre metrosexual sono invece Giovinco, Montolivo e Abate». In serata poi Cassano si è scusato per le frasi, smentendole in buona parte: «Mi dispiace sinceramente che le mie dichiarazioni abbiano acceso polemiche e proteste tra le associazioni gay: l’omofobia è un sentimento che non mi appartiene. Non volevo offendere nessuno e non voglio assolutamente mettere in discussione la libertà sessuale delle persone. Ho solo detto che è un problema che non mi riguarda e non mi permetto di esprimere giudizi sulle scelte di altri che vanno tutte rispettate». [Bocca, Rep]