Rassegna, 5 giugno 2012
Renzo Bossi si cancella da Facebook
• Renzo Bossi è scomparso da Facebook. Cancellati sia il profilo personale che la pagina dedicata ai sostenitori. Speiga Cremonesi sul Cds: «L’iperattività del figlio del leader padano su Facebook (a suo dire, “sempre improntandola all’attività lavorativa”) era nettamente diminuita dopo le rivelazioni sulle paghette da 5.000 euro da lui percepite da parte del partito. Tra l’altro, da consigliere regionale, Bossi il giovane aveva chiesto di chiudere l’accesso ai social network sui computer dei dipendenti regionali. Motivo: la presunta improduttività causata dalla navigazione su quei siti. Poi, appunto, il patatrac. Il lavoro di filtraggio degli insulti e dei contenuti offensivi era diventato probabilmente insostenibile anche per gli amici del Trota, che pure per parecchio tempo avevano fatto gli straordinari per cancellare al volo gli improperi. E così, Renzo ha tagliato la testa al toro e ha suicidato la sua identità digitale sul social network biancazzurro. Resta l’account Twitter, ma l’ultimo aggiornamento risale al 17 gennaio: “Bossi, la Lega che unisce”».