Rassegna, 7 giugno 2012
Nuovo interrogatorio per l’ex maggiordomo del Papa
• Ieri in Vaticano è stato interrogato per la seconda volta Paolo Gabriele, l’ex maggiordomo del Papa, accusato di essere il Corvo all’origine di Vatileaks. Erano presenti il giudice istruttore Piero Bonnet e il promotore di giustizia Nicola Picardi, assistito dai suoi difensori, Carlo Fusco e Cristiana Arrù. Le domande sono state molte. Ci si chiede, ad esempio, se è stato lui ad apparire in tv (camuffato) durante la trasmissione Gli Intoccabili di Gianluigi Nuzzi (autore del libro Sua Santità), o se conosce la persona che si è autoaccusata in tv di essere il Corvo. Se conosce direttamente o indirettamente un altro presunto corvo da cui sembrano essere state consegnate le due lettere più recenti. [Calabrò, Cds]
• Secondo Ansaldo (Rep) sarebbero almeno quattro gli indagati nell’inchiesta vaticana sulle carte segrete del Papa. Oltre al maggiordomo di Benedetto XVI, nel mirino ci sono due funzionari laici che lavorano in Curia, e un giornalista. I due sono in forza alla Segreteria di Stato; i cronisti verso cui si concentra l’attenzione della Gendarmeria vaticana sarebbero in realtà più d’uno.
• In Vaticano oggi è giorno festivo per la solennità del Corpus Domini. Se lo vorrà, Gabriele potrà essere accompagnato (senza manette) ad assistere alla Messa in una delle chiese che ci sono all’interno del piccolo Stato, come è già avvenuto domenica. E potrà vedere di nuovo la moglie. Nella sua cella inoltre può leggere i giornali (niente tv). In base alle norme vaticane, Gabriele può restare in custodia preventiva fino a un massimo di cento giorni. [Calabrò, Cds]