Rassegna, 7 giugno 2012
Formigoni, no alla sfiducia. La Lega vota con il Pdl
• Il Consiglio regionale della Lombardia ha respinto la mozione di sfiducia contro il governatore Roberto Formigoni, presentata da Pd, Idv e Sel e votata poi anche dall’Udc. Quarantanove no, 28 sì. Numeri rispettati in pieno, la Lega non ha fatto scherzi. Così la racconta Senesi sul Cds: «“Dobbiamo turarci il naso e sostenerlo ancora qualche mese”, mormorava ieri un anonimo consigliere padano. Anche perché al Pirellone si sussurra di un patto di metà legislatura siglato tra il governatore ciellino e Roberto Maroni che imporrebbe l’armistizio fino al 2013, prima della staffetta che consegnerebbe Palazzo Lombardia nelle mani di un lumbard (magari dello stesso Maroni) e che porterebbe il Celeste a Roma come ambasciatore delle ragioni del Nord. Ipotesi per ora».
• Ironie ieri al Pirellone perché il primo firmatario della mozione di sfiducia a Formigoni, il capogruppo del Pd Luca Gaffuri, era assente perché in vacanza nell’isola greca di Kos. [Senesi, Cds]