Rassegna, 7 giugno 2012
Berlusconi pensa a una nuova Forza Italia
• Scrive Di Caro sul Cds che ormai Silvio Berlusconi si è convinto che ci sia bisogno per il centrodestra di una creatura nuova, che si ispiri a quella che fu Forza Italia delle origini, che raccolga il meglio della società civile e della dirigenza giovane, che magari si chiami proprio Forza Italia o qualcosa di simile, e che sia aperta solo agli under 45. Un listone civico, un movimento e non un partito strutturato che sarebbe ispirato, di fatto guidato da lui visto che «la realtà è che continuo ad essere io quello che prende più voti...», e che secondo i calcoli che ha fatto commissionare potrebbe aspirare addirittura «al 29-30%». Accanto a questa «grande novità politica» potrebbe continuare a esistere un Pdl ridotto però a una sorta di bad company, un partito che ancora conquisterebbe «il 10-15% dei consensi», e che assieme ad altre liste e listarelle civiche andrebbe a coprire un’estesa fascia di mercato elettorale, anche senza alleanze elettorali con Casini o Montezemolo alle quali Berlusconi non crede.