Rassegna, 6 giugno 2012
Monti e i sospetti su Moody’s
• Il presidente del Consiglio, Mario Monti, è finito nella polemica sulle agenzie di rating al centro delle inchieste giudiziarie in diverse procure italiane. Il caso è nato sulla rete: alcuni siti hanno raccontato ieri che Monti lavorava per Moody’s quando l’Italia del governo Berlusconi fu declassata. La polemica è montata, il Pdl ha cominciato a soffiarci su gridando al complotto. Nel primo pomeriggio è arrivata la nota di Palazzo Chigi con i chiarimenti. «Il presidente Monti non ha mai partecipato alla valutazione, neppure in via indiretta, di Stati o imprese sotto il profilo del rating. Ai tempi della presidenza dell’università Bocconi, era membro del Senior European Advisory Council di Moody’s: in pratica avrà partecipato a due-tre riunioni all’anno che avevano per oggetto scambi di vedute sull’integrazione europea e sulla politica economica dell’Unione europea». [Foschini, Rep]