Rassegna, 29 maggio 2012
Il governo greco gira alle banche 18 miliardi di euro
• Il governo greco ieri ha girato 18 miliardi di euro alle maggiori banche nazionali messe ko a livello contabile dalle contabilizzazioni in perdita legate alla ristrutturazione del debito greco. I soldi (che corrispondono all’8% circa del Pil nazionale) arrivano direttamente dal piano di aiuti garantito dalla Trojka e servono tra l’altro agli sportelli ellenici per tamponare almeno in parte la fuga di capitali delle ultime settimane. Scrive infatti Livini (Rep) che dalle elezioni del 6 maggio sono stati ritirati dai conti correnti 2,5 miliardi di euro e il saldo passivo dall’inizio della crisi è di 77 miliardi, più di un quinto dei depositi dei greci. I 18 miliardi ricevuti ieri sono anche un paracadute a fronte di nuove potenziali crisi: le casse dello Stato sono quasi vuote. Le entrate fiscali per una serie di motivi sono calate del 30% dalle elezioni di maggio.