3 giugno 2012
Tags : Walter Zenga
Biografia di Walter Zenga
• Milano 28 aprile 1960. Ex calciatore. Portiere. Con l’Inter vinse lo scudetto dell’89 e due coppe Uefa (1991, 1994), giocò anche con la Sampdoria. Con la Nazionale (58 presenze) fu terzo agli Europei dell’88 e ai Mondiali del 1990. 12° nella classifica del Pallone d’oro 1990, 17° nell’88. Allenatore, ha guidato New England Revolution (Stati Uniti), Steaua Bucarest (Romania), Stella Rossa Belgrado (Serbia), Gaziantepspor (Turchia), Catania e Palermo. «Se non fossi stato un professionista serio non sarei stato per tre anni il miglior portiere del mondo».
• «A Zenga piaceva stare in porta e aspettare l’avversario. Adorava stare lì, ad aspettare l’assalto. Amava il volo: plastico, morbido, a effetto» (Beppe Di Corrado).
• «Chi si occupa di marketing sportivo sostiene che per essere un campione bisogna avere enormi doti tecniche, ma anche doti personali sufficienti per creare un personaggio. Lo Zenga degli anni 80 e 90 ha incarnato alla perfezione questo identikit: oltre a mettere in fila i migliori portieri del mondo per tre anni consecutivi, il suo carattere da ragazzo cresciuto per strada lo ha fatto diventare uno dei calciatori più amati della sua epoca, non solo dai tifosi interisti» (Eurocalcio).
• Molto chiacchierate le sue storie d’amore: la prima moglie Elvira Carfagna (Miss Marche), la seconda Roberta Termali e la sbandata per Marina Perzy (entrambe conduttrici tv), Hoara Borselli quando stava negli Stati Uniti ecc. Terza moglie la romena Raluca Rebedea. «Oggi tre anni fa mi ha sbattuto in pagina con il titolo “Ecco la nuova fiamma di Zenga”. Era Raluca, l’avevo sposata due anni prima».
• Da allenatore ha vinto il campionato sia in Romania che in Serbia.
• Il figlio Jacopo (Milano 13 novembre 1986), avuto dalla Carfagna, gioca da centravanti nelle serie minori.