3 giugno 2012
Tags : Massimo Vitali
Biografia di Massimo Vitali
• Como 1944. Fotografo.
• Studi al London College of Printing, fotoreporter, poi cineasta. Famoso per le sue foto in formato gigante che riprendono spiagge affollatissime di bagnanti o distese di neve con gli sciatori, comunque sempre paesaggi che si stendono all’infinito e popolati da moltitudini, immersi in una luminescenza acquosa, ripresi dall’alto (per ottenere questa visione dall’alto usa un cavalletto su una piattaforma a cinque metri e mezzo da terra).
• «La mia ambizione, in realtà, è quella di dare una documentazione che duri nel tempo; e che, fra cinquanta o cento anni, la gente possa usare queste foto per vedere come eravamo oggi. Cerco, per così dire, di storicizzare la spiaggia, la discoteca...».
• Monta queste grandi foto tra sandwich di plexiglass, con una cornice posteriore di alluminio che la fa restare staccata cinque o sei centimetri dal muro. In questo modo si crea «un’immagine che sembra una grande cartolina, che vola un po’ distante dal muro».
• «Le mie foto vogliono essere sia una ricerca sociologica sia un’indagine storica. Una spiaggia dove delle persone giocano nell’acqua con uno stabilimento industriale sullo sfondo può essere letta come una critica della società del tempo libero, come una messa in evidenza della distruzione della natura, dell’incoscienza di fronte ai problemi dell’ambiente; allo stesso modo nella stessa immagine appaiono anche le nozioni contrarie del piacere, del gioco, dei corpi, dei legami amorosi» (a Paolo Vagheggi).