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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Andrea Vianello

• Roma 25 aprile 1961. Conduttore tv. Direttore di Raitre (dal 2012). Dal 2004 al 2010 alla guida di Mi manda Raitre (in sostituzione di Piero Marrazzo, portato dal centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio), dal 2010 al 2013 conduce Agorà, nel 2014 La strada della verità. Un libro: Assurdo Italia (Baldini Castoldi Dalai 2009).
• Entrò alla Rai nel 1990 vincendo il primo concorso pubblico per praticanti giornalisti dopo quello vinto da Bruno Vespa. Dal 1991 nella redazione del Gr1, poi Giornale Radio Rai unificato sotto la direzione di Livio Zanetti, dal 1998 curatore e conduttore di Radio anch’io. «Aria da bravo ragazzo, di quelli di cui non sempre associ il nome alla faccia, rigorosamente in giacca scura e cravatta, molto aziendalista (“io ci credo all’etica da servizio pubblico”, dichiara), eloquio sciolto che gli viene da quattro anni passati alla conduzione di Radio anch’io, Vianello è una specie di versione italica del giornalista anglosassone, quello che non deve schierarsi mai. In pubblico. Perché in privato ha mandato a quel paese un ministro (il leghista Castelli) che a Radio anch’io pretendeva di concordare le domande» (Stefania Ulivi).
• «Abbiamo toccato anche la pedofilia: rendendo giustizia a un giovane siciliano, ex seminarista, che da noi denunciò di essere stato vittima di abusi sessuali da parte di un prete».
• «Fiero di lavorare “in difesa del cittadino, dei suoi diritti” (...) per via dello stress Andrea Vianello fuma sigarette a pacchetti. Ma non si dà le arie da eroe del piccolo schermo» (Leandro Palestini).