3 giugno 2012
Tags : Silvio Viale
Biografia di Silvio Viale
• Cuneo 2 giugno 1957. Medico. Ginecologo al Sant’Anna di Torino. Dirigente dell’Associazione Luca Coscioni e, dal 1 novembre 2010, presidente del Comitato Nazionale di Radicali Italiani. Dal 2001 si batte per introdurre in Italia la pillola abortiva Ru486. È tra i primi a tentarne la sperimentazione al Sant’Anna, l’esperienza è stata bloccata prima di arrivare alle 400 donne previste nel progetto, a causa di presunte violazioni della legge 194: Viale non avrebbe trattenuto in ospedale 300 delle 362 donne sottoposte alla pratica. Si batte anche per l’eutanasia. Giuliano Ferrara: «Viale difende la cultura della morte: vuole introdurre un veleno che si chiama Ru486».
• «“Viale, vigliacco/ portaci all’attacco!”. Attendevano solo un cenno, i ribelli del Settantasette torinese, per lanciarsi con spranghe e molotov contro il muro di scudi della celere. Lui, Silvio Viale, mediava. Dieci anni prima un suo omonimo, Guido, capeggiava l’occupazione dell’università. Poi su Torino calò la rude razza pisana, e leader di Lotta continua divenne Giorgio Pietrostefani. Alla fine degli anni Settanta si formò un triumvirato: Stefano Della Casa, ora critico cinematografico, Angelo Luparia e appunto Silvio Viale» (Aldo Cazzullo).