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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Grazia Verasani

• Bologna 8 luglio 1964. Scrittrice. Autrice di Quo vadis baby? (Mondadori 2004), nel 2005 portato sullo schermo da Gabriele Salvatores (che ne ha poi tratto una serie tv). Ha pubblicato L’amore è un bar sempre aperto (1999), Fuck me mon amour e la raccolta di racconti Tracce del suo passaggio, tutti per Fernandel. Da ultimo Mare d’inverno (Giunti 2014).
• «Il primo libro che ebbi per le mani fu Guerra e pace di Tolstoj. Avevo dieci anni e, dato che mio fratello diciottenne era a letto malato, mi costrinse a leggergli quel tomo ad alta voce. Ci capii qualcosa? Non me lo ricordo. Ma per ragioni misteriose amavo i libri, e presto chiesi a mio padre di comprarmene sempre di più. Non romanzi rosa, non ero una bambina sentimentale, ma mi piacquero da subito l’Aleramo, la Ginzburg, la Fallaci e i romanzi di Pratolini e Moravia. A dieci anni iniziai a scrivere raccontini di una pagina e mezza, che avevano titoli bizzarri» (Grazia Verasani).
• È anche attrice e cantante. Dopo il diploma all’Accademia d’arte drammatica ha recitato con il Teatro Stabile dell’Aquila e con quello di Torino. Nel 1996 è uscito un suo disco: Nata mai, con la canzone Devi morire ha vinto il premio Recanati. Ha scritto alcune pièces teatrali: From Medea (2002), che nel 2011 le è valso il premio come miglior autrice al Festival nazionale di arte drammatica di Pesaro; Vincerò (2011), monologo sulla vita e la carriera di Luciano Pavarotti.