Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 27 giugno 1966. Stilista. Dal 2008 direttore creativo Moncler Gamme Rouge (la linea d’alta moda della griffe). «Vorrei che un giorno dicessero “guarda, è vestita in stile Valli” anche se l’abito è di un altro».
• «Famiglia romana aristo-borghese, casa in via del Governo Vecchio, istituto d’arte, scuola di moda, corso alla Saint Martins School di Londra e a 20 anni primo impiego chez Capucci. “Il ventunesimo compleanno l’ho festeggiato a Tokyo, per lavoro, che per un romano, allora, era come essere sulla luna”. Le ossa da Capucci (due anni), il mercato da Fendi (cinque anni sulla linea giovane Fendissime), un passaggio da Krizia (un anno e mezzo) poi Parigi e lo charme da Emanuel Ungaro. Sino al 2002 quando il ragazzo spicca il volo, a questo punto da solo (ma con alle spalle la solidità di un’azienda produttrice italiana, la Gilmar), e comunque sempre lungo la Senna. Tant’è che i più lo francesizzano in Vallì» (Paola Pollo). I suoi abiti sono indossati da molte star internazionali (Cameron Diaz, Angelina Jolie, Vittoria Beckam ecc.).
• «A livello passionale resto italiano, ma professionalmente, certo, non ho mai avuto dubbi: qui, in Francia, c’è più circolazione di idee, ecletticità, libertà».
• Porta al collo una collana di perle: «La indosso dal primo novembre 2002, giorno in cui ho deciso di volare da solo. Apparteneva a un marajà!».