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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Valeriano Trubbiani

• Macerata 1937. Scultore. Figlio di un fabbro ferraio, diventò artista visionario forgiando dapprima attrezzi e macchine agricole da lui tramutati in sinistri strumenti di tortura. Poi figure di animali, topi, pipistrelli, rospi, bovini, incatenati o con i corpi innestati in una sorta di mostruoso connubio. Poi “immagini belliche”, come i pesci che trapassano blocchi di mare solidificato su cui vagano pericolosi battelli armati. Con questi bronzi fantastici intende realizzare quella che lui definisce la «crudeltà della creazione». Le sue composizioni, sempre giocate sul contrasto del sublime e dell’orrido, sono molto teatrali. Dopo avere visitato una sua mostra, Federico Fellini lo chiamò a partecipare alle scenografie de E la nave va. Il Nobel portoghese José Saramago gli ha dedicato uno spazio significativo nel romanzo Manuale di pittura e calligrafia (Einaudi 2003). (a cura di Lauretta Colonnelli).