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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Francesco Trapani

• Roma 10 marzo 1957. Imprenditore. Detto il Trap dei gioielli. Amministratore delegato del gruppo Bulgari fino al 7 marzo 2011 quando il gruppo Lvmh acquistò il 51% dell’azienda. «Nei primi cinque anni da ceo non ho praticamente mai dormito». Capo della divisione orologi e gioielli, dal 1° marzo 2014 ricopre «il ruolo di consigliere del chairman del gruppo, Bernard Arnault, all’interno del settore gioielli del gruppo, e resterà un consigliere di amministrazione di Lvmh Moët Hennessy Louis Vuitton». Vicepresidente operativo del fondo Clessidra (dal 2014).
• Figlio di Agostino e Lia Bulgari, discendente del greco Sotirios Boulgaris, abile cesellatore di argento che dopo una serie di disavventure si spostò a Corfù, approdò a Napoli e infine a Roma nel 1881.
• Ha una laurea in Economia a Napoli e Mba alla New York University.
• Cresciuto tra Napoli e Roma, l’esperienza in una banca d’affari a Londra, Trapani iniziò come assistente del direttore amministrativo dell’azienda per poi affiancare lo zio Gianni. «Nel frattempo, i rapporti fra i tre fratelli si deteriorano. C’è chi vuole cambiare pelle all’attività tradizionale e chi, invece, preferisce restare ancorato alle radici aziendali. Trapani, fisicamente simile a Gianni, promette bene e finisce sotto l’ala protettiva di Nicola e Paolo. Nell’84 gli zii decidono di farne il nuovo amministratore delegato al posto di Gianni. Lo scontro è durissimo, anche perché l’azzardo è evidente: Trapani ha 27 anni e immagina un futuro tutto nuovo per Bulgari. La società chiude l’anno con un fatturato di 70 miliardi di lire, realizzati nei cinque negozi monomarca. Il pacchetto azionario è saldo nelle mani di Paolo e Nicola. Da quel momento il pronipote di Sotirio delega la produzione agli zii e si concentra su sviluppo e marketing. Una corsa in cui gioielli, orologi, profumi e cravatte alimentano una crescita esponenziale. Vengono aperti negozi a Milano, Tokio, Osaka e Singapore. La società sbarca inoltre in Germania e apre il secondo punto vendita nella Fifth Avenue di New York. Una fase conclusa negli anni Novanta, quando gli effetti della guerra del Golfo combinati alla crisi italiana di Tangentopoli si fanno sentire sui conti. Nel 1995, forte di un giro di affari di quasi 400 miliardi di lire e margini oltre i 40 miliardi, Trapani forza la mano agli zii e spinge per quotare in borsa la società» (Il Foglio).
• Nel 2013 accusato (insieme agli altri amministratori di Bulgari) di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici per aver sottratto al fisco italiano, dal 2006 al 2011, circa tre miliardi di euro di ricavi.
• «Si tiene alla larga da tutto ciò che è politica, affari e gossip. È un uomo, infatti, sconosciuto ai più e molto discreto» (Il Foglio).
• «Non ha hobby, non ama la musica, legge quasi esclusivamente la stampa economica, l’unica sua passione è il due alberi Christianne B.» (Marzio G. Mian).
• Amante della vela.
• Divorziato, tre figli. Ora sposato con la principessa Lorenza del Liechtenstein.