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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Tosca

• (Tiziana Tosca Donati) Roma 29 agosto 1967. Cantante.
• «Una voce potente, calda, i critici musicali l’hanno paragonata a quella di Amalia Rodriguez. Il successo è del 1996, quando vinse il Festival di Sanremo duettando con Ron in Vorrei incontrarti fra cent’anni. Porta il nome di sua nonna. A otto anni cantava nel coro della chiesa romana di San Timoteo, e a casa cresceva con le musiche di Dalla, Fossati, Pino Daniele. Il papà Sergio Donati era una giovane voce della Rca. Da ragazzo, brillantina e paillettes, cantava con tanto di Grande Orchestra nei fastosi varietà, quelli luccicanti, di una volta. Poi cambiò mestiere. Non è stato facile neanche per Tosca rimanere fedele al suo destino canoro. Si era buttata nella pallavolo. E non andava niente male. Poi nel teatro, nella compagnia di Checco Durante, prendendo lezioni dal mitico Luciano Lucignani» (Andreina De Tomassi).
• «Ho partecipato a tante produzioni di Arbore e company, da Doc a Indietro tutta, imparando da ognuno un pizzico di mestiere e di grinta. Poi un giorno il mio scopritore mi fa: “È arrivato il momento di uscire dal coro”. Sono quasi svenuta».
• Dopo la vittoria al Festival di Sanremo, sembrava avviata a una carriera tutta concerti e album, «ma non è accaduto nulla. Così ho accettato una scrittura per Sette spose per sette fratelli, il musical che doveva durare pochi mesi e invece è rimasto in scena per due anni. Da lì è venuto un altro musical, Il bandito Giuliano, e poi un recital, I monologhi della vagina, dove facevo tappeti sonori vocali, sotto le parole di Franca Valeri. Poi mi ha chiamata il Biondo di Palermo per l’Opera da tre soldi: facevo Jenny delle Spelonche, e lì mi sono davvero innamorata del teatro-canzone» (da un’intervista di Marinella Venegoni). È stata Gelsomina ne La strada, dramma con musiche tratto dal film di Federico Fellini, regia di Massimo Venturiello (suo partner anche nella vita), vista anche in Romana – Omaggio a Gabriella Ferri, rilettura nella forma del teatro-canzone del mondo delle canzoni romane. Dal 2011 al 2013 è stata sulle scene con Il borghese gentiluomo di Molière, adattamento e regia sempre di Massimo Venturiello. Nel 2014 è uscito il suo ultimo album, Il suono della voce.