3 giugno 2012
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Biografia di Max Tortora
• (Massimiliano) Roma 21 gennaio 1963. Attore. Noto soprattutto come l’Ezio Masetti de I Cesaroni. «Lo volemo dì che so’ n’attore a tutto tondo?».
• Ebbe la prima grande popolarità come imitatore di Alberto Sordi, Michele Santoro, Franco Califano, Luciano Rispoli e molti altri a Quelli che il calcio, Convenscion a colori ecc. «All’inizio ci rimanevo male, ci tenevo che la gente mi riconoscesse per strada».
• «Volevo fare il conduttore, volevo fare il varietà. L’avrei fatto dovunque, anche a Rete Oro. Quando ero ragazzino passavo tutto il tempo a guardare la televisione, conosco tutti i personaggi, so quello che hanno fatto, anche cose che loro stessi non ricordano. E il sabato sera, quando i miei genitori uscivano, io entravo in paradiso e vedevo Mina, la Carrà, il Maestro Simonetti, era meraviglioso, tutto quello che volevo dalla vita era essere lì dentro».
• Imitatore per necessità: «Non posso fare il cabarettista come gli altri, non reggo il pubblico, devi faticare come un matto, far ridere quello che sta in piedi con il bambino in braccio. Le imitazioni le avevo sempre fatte con gli amici, per conto mio, i tormentoni mi venivano naturali» (da un’intervista di Ernesto Assante).
• Nel 2004 libro e video per Einaudi: Sì, proprio io.
• Nel 2007 ospite del Festival di Sanremo: uno sketch su Franco Califano pieno di allusioni sessuali fece arrabbiare il cantautore e indispettì anche il conduttore Pippo Baudo.
• Altissimo: «1 metro e 97. In Italia se sei alto pensano che tu possa giocare solo a pallacanestro e me lo sento dire almeno quaranta volte al giorno» (da un’intervista di Alain Elkann). Calza il 47-48 di scarpe.