Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Alessano (Lecce) 12 agosto 1970. Fotoreporter. Rapito in Afghanistan il 12 ottobre 2006, fu rilasciato il successivo 3 novembre. Secondo Gino Strada la sua liberazione costò al governo due milioni di dollari.
• «Quando decido di realizzare documentari viaggio da solo e sto in mezzo alla gente del posto, per capire, per vedere come vivono la situazione».
• Diplomato all’Istituto tecnico, si era trasferito a Londra dove aveva conosciuto la moglie, un’austriaca da cui ha avuto un figlio. «Prima dell’Afghanistan c’erano state la Libia, l’Albania, le foto scattate in Kashmir e diventate anche un volume pubblicato con Amnesty International (The heart of Kashmir), e forse proprio a quel paese era legato il soprannome “Kash”. Per conoscere meglio quel mondo che lo affascina, Torsello ha imparato anche l’arabo e studiato la cultura islamica. “Durante la lezione scherzava. Diceva che in Afghanistan viveva, confondendosi con la popolazione locale, che in fondo assomigliava a queste persone anche per l’aspetto fisico, per i capelli, la barba lunga”, ricorda il docente universitario Stefano Cristante» (Gabriella De Matteis).
• Nel 2013 ha pubblicato Afghanistan CameraOscura, libro indipendente e distribuito direttamente dall’autore.