3 giugno 2012
Tags : Laura Tonatto
Biografia di Laura Tonatto
• Torino 27 settembre 1963. Imprenditrice (profumi). «Io non ricordo giorno della mia infanzia senza un odore. Nessuna immagine, ma tanti profumi».
• «È lei che ha profumato un Caravaggio all’Ermitage o un’edizione speciale di Madame Bovary. Come si è accorta di avere naso? “Te ne accorgi subito perché l’olfatto non è mediato dal cervello, è un istinto che risiede nell’ipotalamo dove sono tutti gli istinti: come la fame, il sesso, il sonno! E la nostra vita è incisa dagli odori, a cominciare dal ciclo riproduttivo. Ci piacciamo perché profumiamo”» (Paola Pollo).
• Tra le sue profumazioni più celebri quella creata per la regina Elisabetta: «Un’esperienza unica. Sono stata diverse volte a Buckingham Palace per capire le esigenze e i gusti della regina, una donna straordinaria, di una cultura e di un’educazione d’altri tempi. Mi ci sono voluti quasi due anni per realizzare il suo profumo. A volte pensavo di non farcela. Mi aspettavo che, da un momento all’altro, qualche inglese più bravo di me arrivasse e facesse meglio» [Roberta Camesasca].
• Per le sue creazioni utilizza ingredienti talvolta molto rari, come la rosa di Taif «coltivata solo per il re d’Arabia, ne vengono prodotti appena 16 chili l’anno e a me ne viene riservato un chilo» [Cristina Bassi, Grn 11/9/2011].
• Cura il suo olfatto quotidianamente: «Non fumo, mi lavo il naso due o tre volte al giorno, evito di odorare alcol o ammoniaca e per una sensibilità personale, non lavorativa, evito i locali o ristoranti che sanno di fritto. Soffrendo poi di allergie, nei mesi in cui c’è la fioritura dei pollini non mi è possibile creare» [Camesasca cit.].