3 giugno 2012
Tags : Francesco Toldo
Biografia di Francesco Toldo
• Padova 2 dicembre 1971. Ex portiere di calcio, ora dirigente sportivo e consigliere di Inter Campus. Lanciato dalla Fiorentina, dal 2001-2002 all’Inter, ha vinto tre scudetti (2006, 2007, 2008, il primo a tavolino). 28 presenze in Nazionale, nel 2000 fu vicecampione d’Europa, eroe della semifinale vinta ai rigori contro l’Olanda padrone di casa (ne parò due durante i tempi regolamentari, un terzo nella “lotteria” finale quando gli avversari, intimiditi dalle sue performance, ne fallirono altri due). 14° nella classifica del Pallone d’oro 2000, 22° nel 2003. «Fare il portiere è come giocare al casinò, è una droga che crea dipendenza. È bellissimo».
• «Spero di cuore che la scuola italiana torni a brillare. Con ragazzi che vanno in campo sentendosi invincibili. Se ti convinci che quel giorno non prendi gol, finisce che non lo prendi davvero. Il portiere è un ruolo particolare. Sei parte di un gruppo, ma di fatto sempre solo» [La Gazzetta dello Sport, 8/7/2010]
• «Aveva 17 anni ed era iscritto alla scuola alberghiera di Padova. Era stato ingaggiato per una serata da cameriere. Un’esperienza come tante arricchita però da un incontro speciale. Tra gli ospiti del ristorante c’era infatti anche Zoff» (Luca Calamai).
• Nel 2010 lascia il mondo del calcio giocato per dedicarsi all’attività dirigenziale. L’anno successivo diventa allenatore dei portieri della Nazionale Italiana Under 20, ruolo mantenuto fino al 2013 quando è stato promosso a preparatore dei portieri della Nazionale Under 21.
• Sposato con Manuela, due figli Alessandro e Andrea.