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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Luisa Todini

• Perugia 22 ottobre 1966. Imprenditrice. Politico. Presidente di Poste Italiane (dal 14 aprile 2014). Dal luglio 2012 consigliere d’amministrazione Rai, nominata in quota Pdl-Lega, s’è comportata da indipendente coltivando buoni rapporti coi vertici aziendali. Famiglia di costruttori, è presidente e socio unico della Todini Finanziaria che controlla la Todini Costruzioni generali. Parlamentare europeo dal 1994 al 1999 (Forza Italia), dal 2010 al 2012 presidente della Federazione industria europea delle costruzioni e vicepresidente dell’Istituto per la promozione industriale e consigliere d’amministrazione dell’università Luiss. Nel 2013 il Pdl voleva candidarla alla presidenza della Regione Lazio «Di martedì, era una presenza fissa a Ballarò, lì scoprì un’amica, Renata Polverini. Più o meno sei anni fa. Era berlusconiana in sonno; l’ex Cavaliere voleva che tornasse attiva per la Regione Lazio. Luisa organizzò una cena a casa. Non sapevamo – è una sua citazione – che in una coppia è lei che regge lo scolapasta. A tavola, si tennero le primarie di Ballarò. Berlusconi era con Gianni Letta, Luisa con l’adorata Polverini. L’ex Cavaliere preferì la sindacalista. Tra i commensali c’era una tale Stefania Giannini, rettore a Perugia, pronta a sbarcare nella capitale. C’è riuscita con qualche anno di attesa, adesso è ministro. Per ripicca, Todini divenne tifosa di Mario Monti. Dopo il sequestro di un casale a Roma per una ristrutturazione abusiva, fu recuperata dai tecnici nel Cda Rai, in quota leghista, più esattamente in quota Isabella Votino, portavoce di Roberto Maroni» (Carlo Tecce) [Fat 25/11/2014].
• È anche presidente del Comitato Leonardo e co-presidente del Foro di dialogo italo-russo. «Riesco a fare tutto e bene. Noi donne siamo geneticamente modificate, nasciamo multitasking» (a Giovanna Cavalli) [Cds 16/5/2014].
• «L’imprenditrice benvista dal centrodestra ma non malvista dal centrosinistra» (Marianna Rizzini).
• «Forse la Todini è l’unica al mondo che potrebbe far riscaldare i rapporti fra New York e Mosca, sarebbe capace di essere russofila nei giorni pari e americanofila nei dispari» (Tecce, cit.).
• «Costruisce infrastrutture in tutto il mondo e colleziona incarichi mancati nella politica italiana: ogni volta che si libera un posto nel centrodestra, zac, spuntano i suoi riccioli neri» (Vittorio Zincone).
• «È la donna della Variante di valico e degli appalti kazachi ma anche di Ballarò, che si è costruita abilmente un’immagine fiancheggiando vuoi Alessandra Mussolini vuoi Giovanna Melandri, bilanciando apparente ingenuità e ragion di stato, cioè gli affari. L’edipico padre è il figlio di contadini Franco Todini che, nato a Quadro, “andava a Todi per i campi e voleva fare le strade, perciò fondò l’azienda” (e si arrabbiò quando la figlia entrò in politica). “Non ho le sue capacità né il suo fiuto”, dice Luisa. Sarà. Da quando è morto, nel 2001, usciti la madre Maria Rita e il fratello Stefano, c’è lei al comando: fatturato triplicato a 426 milioni, 55% dall’estero» (Alessandra Puato nel 2008).
• «“L’intelligenza della donna sta nell’essere apparentemente ingenua. La donna non deve mai imporsi, far vedere che ne sa più dell’uomo. Deve ottenere quello che vuole quasi facendo finta di farlo fare a lui”. Così, morbidamente, disse agli inizi della sua carriera politica. Aveva 26 anni quando, alle Europee del 1994, circoscrizione Italia Centrale, con 90 mila preferenze risultò seconda solo a Berlusconi. Pochi credettero alla sua ingenuità, moltissimi le guardarono le gambe che quando sono lunghe, affusolate, tornite, con gli uomini si impongono molto più di ogni ragionamento politico» (Lina Sotis).
• Durante Tangentopoli la sua famiglia fu coinvolta in diverse inchieste, alla fine prosciolta da tutte le accuse. «Ore e ore in procura, a Milano. Io, i miei cugini... Di Pietro durante l’interrogatorio mi diede un buffetto: “La vedo un po’ troppo sicura”. Intimidazioni. Ho avuto avvisi di garanzia per i reati più improbabili. Come quasi tutti i “costruttori missionari”. Ma la fedina penale è pulita» (a Vittorio Zincone) [Set 12/10/2012].
• È stata sposata con Luca Josi, già craxiano di ferro, ora produttore tv e presidente della Einstein Multimedia (quella di Passaparola). Una figlia, Olimpia (2003). «E tutte le estati accolgo in casa Julia, una ragazza bielorussa».
• A Todi «ha una proprietà enorme dove qualcuno giura di aver visto razzolare anche struzzi e canguri» (Angela Freda).
• «Sono cristiana. La fede è fondamentale, ma non ha nulla a che fare con il clero e con il Vaticano».