Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Orvieto (Terni) 22 agosto 1962. Ex sprinter (10”16 nei 100, 20”40 nei 200, entrambi nell’84). Argento con la 4x100 aiMondiali dell’83, bronzo agli Europei del 1990, primatista italiano della stessa specialità (38”37 il 10 agosto 1983 a Helsinki con Carlo Simionato, Pierfrancesco Pavoni, PietroMennea).
• Ebbe una lunga relazione con la collega giamaicana Merlene Ottey. «Lei, per diventare la miglior velocista mondiale, aveva scelto l’Italia e un amore italiano. Lui impegnato cento volte a ricostruirsi passando da un infortunio all’altro, aveva preso subito sul serio il doppio ruolo di fidanzato e allenatore. “Ho studiato come un matto la metodologia della preparazione, su come alimentarsi, su come si deve addirittura programmare tutta una giornata in funzione di un risultato sportivo. Perché mi sentivo sulle spalle una responsabilità tremenda. Avessi fallito con Merlene, tutti mi avrebbero crocifisso”» (Giorgio Rondelli) [Cds 12/3/1995).

• «Il più grande rimpianto? Non aver attinto in pieno alle mie potenzialità atletiche per infortuni e incidenti. Uno che da ragazzo, come nel mio caso, correva i 100 metri in 10”16, dovrebbe almeno scendere a 10”09» (da un’intervista di Pierangelo Molinaro).

• Adesso commentatore tv (Rai).
• Sposato con Lara Sinico, un figlio, Riccardo.
• Tifoso sia della Roma che della Lazio.