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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Marco Tarchi

• Roma 11 ottobre 1952. Politologo. Professore di Scienza politica, Comunicazione politica e Teoria politica all’Università di Firenze. Autore di saggi e libri sulle tante facce del neofascismo. Ha scritto anche L’Italia populista. Dal qualunquismo ai girotondi (Il Mulino 2003), Contro l’americanismo (Laterza 2004), La rivoluzione impossibile. Dai Campi Hobbit alla nuova Destra (Vallecchi 2010). Direttore della rivista Trasgressioni. «Fine intellettuale di destra» (Vincenzo Bisbiglia).
• «Nel Sessantotto aveva solo sedici anni ma era già attivo. “Da Milano arrivai a Firenze con la tessera del Fronte della Gioventù in tasca”. Passa a Scienze politiche all’inizio dei Settanta: “Venni indicato come studente fascista in un elenco dove compariva anche Augusto Cauchi (l’ordinovista in seguito coinvolto nelle trame nere – ndr) e da allora all’università non sono più potuto entrare, se non per dare gli esami”» (Silvana Mazzocchi).
• Fino all’81 nel Msi, «divenne noto come ideologo della Nuova destra anche se si dichiara ormai da vent’anni “ugualmente lontano da destra e da sinistra”» (Gianna Fregonara). «Un movimento, quello dei “gramsciani di destra”, che nel 77 attrasse molti giovani missini stanchi della muffa veterofascista, affascinò i rautiani, s’infiltrò nei “campi Hobbit”, fino ad aprirsi alla contaminazione con la sinistra dei Cacciari e dei Marramao» (Francesco Bei).