3 giugno 2012
Tags : Carole Tarantelli
Biografia di Carole Tarantelli
• (Beebe) Elizabeth (New Jersey, Stati Uniti) 12 luglio 1942. Psicanalista. Docente di Letteratura inglese all’Università La Sapienza di Roma. Vedova dell’economista Ezio Tarantelli, responsabile del Centro studi della Cisl e massimo teorico della predeterminazione degli scatti della scala mobile, ucciso a Roma il 27 marzo 1985 dalle Brigate rosse nel parcheggio della facoltà di Economia e commercio della Sapienza. Eletta alla Camera nel 1987, 1992, 1994 (Sinistra Indipendente, Pds).
• «Fu la politica a cercarmi. Livia Turco, già esponente di rango del Pci. Mi conosceva, sapeva di come, dopo l’omicidio di mio marito, mi fossi impegnata per ricordarne la memoria, e le ragioni. Quando ti uccidono il marito, la vita ti cambia. Ed entrare in politica, significava cambiarla di nuovo. Decisi parlando con mio figlio. Luca aveva 15 anni. Mi disse: se non accetti, ti tolgo la parola» (da un’intervista di Fabrizio Roncone).
• «Questo Paese non solo non è stato capace di elaborare un lutto ma neanche un pensiero. Non ha voluto né potuto pensare al terrorismo. Non ha mai fatto i conti fino in fondo. In Italia si è fatta strada un’illusione, che corrisponde alla fantasia dei terroristi, che si possa superare quello che hanno fatto come se nulla fosse successo» (a Mario Calabresi).
• Il figlio Luca, laureato in Scienze politiche, organizza eventi musicali e culturali. Nel 2008 ha partecipato all’assemblea nazionale dei Mille, il movimento under 40 del Pd. Nel 2013 ha pubblicato il libro Il sogno che uccise mio padre. Storia di Ezio Tarantelli che voleva lavoro per tutti (Rizzoli).