3 giugno 2012
Tags : Elvira Tamburelli
Biografia di Elvira Tamburelli
• Lamezia Terme (Catanzaro) 12 marzo 1963. Magistrato. È il gip che mandò in galera tre maestre d’asilo, il marito di una di queste, una bidella e un benzinaio, presunti pedofili di Rignano Flaminio (24 aprile 2007, vedi Gianfranco Scancarello, tutti prosciolti nel corso dell’indagine)
• «A Rignano Flaminio non abitano orchi. L’ha certificato la Corte d’appello di Roma, confermando le assoluzioni nei confronti degli imputati per i presunti abusi sessuali ai danni dei bambini di una scuola materna. (…) Sorda al richiamo della presunzione d’innocenza, avida di sangue a buon mercato e cinicamente alleata ai dèmoni più oscuri che s’erano comprensibilmente insinuati nei genitori delle sedicenti vittime, una moltitudine di osservatori e cronisti allestì un processo parallelo di mostrificazione mediatica così cruento da far sembrare perfino lieve la restrizione della libertà» (Il Foglio) [Fog 17/5/2014].
• «È entrata in magistratura nel ’91. Come primo incarico è andata alla Corte d’Assise di Cosenza, dove è stata giudice a latere estensore di un maxi processo contro la ’ndrangheta con 100 imputati accusati di 70 omicidi. Poi è diventata consulente della Commissione parlamentare sull’ecomafia dei rifiuti durante la tredicesima legislatura. Legata a Magistratura Democratica, corrente di sinistra delle toghe, è sposata con il pm romano Giovanni Salvi (Lecce 9 luglio 1952), fratello di Cesare Salvi ed esponente di spicco della stessa Md» (Corriere della Sera).
• Nel 2010 era il gip del processo per truffa a Giuseppe Ciarrapico (vedi scheda) e nel 2013 è stata giudice dell’udienza preliminare sull’affare P3.