Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Tuglie (Lecce) 29 agosto 1948. Artigiano. Delle calzature.
• A Novara dall’età di sei mesi, primo di tre fratelli, imparò il mestiere nella bottega di papà Antonio. Famose le sue scarpe per i papi, che gli sono valse l’elogio del mensile americano Esquire, autorevolissimo in fatto di tendenze nella moda e nella cultura: «Stavo seguendo la Via Crucis che papa Giovanni Paolo II recitava al Colosseo. La malattia l’aveva già colpito e sul suo volto si leggevano i segni della sofferenza. Sua Santità ebbe un cedimento, si sentì male e io mi chiesi che cosa avrei potuto fare per alleviare in qualche modo la sua sofferenza. La risposta fu naturale: un paio di scarpe» (da un’intervista di Francesco Gironi). Faceva le scarpe anche a Benedetto XVI (n. 42). Tra i suoi clienti, Lech Walesa e Silvio Berlusconi. In occasione del suo ultimo compleanno (17 gennaio 2014) ha fatto recapitare a Michelle Obama un paio di pantofoline bordeaux firmate, ricevendone in cambio una lettera di ringraziamenti.