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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Mario Spallone

• Lecce nei Marsi (L’Aquila) 22 ottobre 1917 – Roma 15 maggio 2013. Medico.
• «La sua notorietà è dovuta al suo ruolo storico di medico di Togliatti. Più in generale, fu il medico “ufficiale” dei comunisti italiani e non solo (si rivolgevano a lui anche dirigenti e dipendenti delle ambasciate dell’Europa orientale). Il suo rapporto professionale e personale con il gruppo dirigente del Pci era tale da permettergli di installare un ambulatorio al piano terra delle Botteghe Oscure, per le iniezioni e le ricette d’urgenza; di ricevere e smistare molte domande di militanti che volevano farsi operare in Urss; di trasformare una delle sue cliniche romane, Villa Gina, in vera e propria “clinica del Pci”. Nel 1987 non fu eletto senatore nel collegio di Avezzano, ma sei anni più tardi, e per due volte, venne eletto sindaco della città» (Corriere della Sera). Nel 2007, candidato sindaco più anziano d’Italia, è stato eletto consigliere comunale a Lecce nei Marsi. Nel 2012 si candidò sindaco di Avezzano.
• Aiutò Togliatti e la Iotti nel periodo in cui la loro relazione era clandestina. Ha raccontato la sua vita col capo comunista in Seguendo Togliatti (Editore Napoleone, 1993).
• In casa del generale dei carabinieri Giorgio Manes furono scoperte carte risalenti agli anni Sessanta dalle quali risulterebbe essere stato l’agente di collegamento tra il Pci e il servizio segreto del Sifar.
• Nel 1999 si scoprì che a Villa Gina si praticavano aborti clandestini. Dopo l’inchiesta della magistratura e i relativi processi, il fratello Ilio e il figlio Marcello furono condannati definitivamente a 18 anni di carcere (Ilio Spallone è morto il 28 maggio 2007: nonostante fosse malato di cuore, la sospensione della pena, con l’uscita dal carcere di Regina Coeli, arrivò solo il 25 maggio). Nel marzo 2007 finì in prigione pure la nipote Gina Spallone, accusata di aver dato 600 mila euro all’avvocato Sergio Aiello, ex capo dell’ufficio legale dell’Asl Roma C, per evitare l’opposizione a un decreto ingiuntivo.