Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Napoli 9 dicembre 1950. Cantante. Suo primo grande successo Figli delle stelle (1977). Ultimo album Sott’acqua (2003).
• Mamma gallese, padre napoletano, «all’epoca ha già fatto centro con un disco come Aria, un piccolo capolavoro; è insomma, in quell’epoca, un tipo musicalmente “cool”. La critica militante si scatena contro la sua svolta commerciale; ma tant’è, il fenomeno Sorrenti è ormai sceso fra il popolo, e starà alla grande nelle classifiche di vendita, bissando il successo nel 1979 con L’unica donna per me, che vincerà anche il Festivalbar. Seguiranno nuovi esperimenti, e sparizioni e resurrezioni» (Marinella Venegoni).
• «Quello dei primi anni Settanta è stato un momento magico, irripetibile e unico. L’unico periodo simile, che per me ha lo stesso fascino e la stessa eccitazione, è proprio questo fine millennio. Forse sarà addirittura più grande. Mentre prima tutta la dimensione spirituale, interiore, sensuale, psichedelica, allucinata, mistica, veniva un po’alimentata e amplificata da fattori artificiali, tipo droghe. Per la prima volta oggi, nell’era digitale, il computer ci dà la possibilità di arrivarci naturalmente. Il cyberspace è esattamente la maturazione di quelle idee, di quello spirito, di quella filosofia» [in Francesco Mirenzi, Rock progressivo italiano vol.II, Castelvecchi 1997, pp.277-278].
• Del 2013 è una versione house di Figli delle stelle: il brano, cantato da Sorrenti e dalla vocalist capoverdiana Anane, è stato riletto in chiave elettronica e remixato dal dj producer Little Louie Vega. Lo stesso anno segna anche il suo ritorno ai concerti dal vivo, spesso in compagnia della sorella Jenny.