Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Gioiosa Marea (Messina) 25 luglio 1969 – 21 maggio 2015. Marciatrice. Nel 1997 fu campionessa mondiale della 10 km, nel 1990 e 1998 campionessa europea (argento nel 1994).
• «Mi vergognavo a marciare per strada. Mi sembrava un gesto innaturale e così, per nascondermi, mi allenavo con due ragazzi e facevo una fatica terribile a stargli dietro» (da un’intervista di Iacopo Iandiorio).
• «È stata letteralmente una colonna della marcia in Italia (47 presenze in azzurro, tre partecipazioni olimpiche, sei mondiali), probabilmente penalizzata dall’allungarsi delle distanze dai 10km originari fino agli attuali 20km, distanza sulla quale firmò comunque un prestigioso 1h28:38. Con le compagne d’allenamento e di nazionale Elisabetta Perrone ed Erika Alfridi (ma poi anche con una giovanissima Elisa Rigaudo) compose un gruppo di valore fantastico, in quello che con ogni probabilità è stato il momento di maggior competitività della marcia italiana al femminile» (Fauto Narducci) [Gazzetta.it 21/5/2015].
• Fu ribattezzata sulla Gazzetta dello Sport “lo scricciolo d’oro” per la sua altezza (un metro e 50).
• Era stata anche assessore allo sport della sua comunità, impegnata in politica, si era distinta per essere diventata un punto di riferimento per le atlete della sua generazione che spesso ospitava a casa sua.
• Era sposata con Pietro, da cui ha avuto tre figli maschi: Federico, Edoardo e Alberto.
• Nel 2009 le fu diagnosticato un tumore al cervello, che dopo una lunga battaglia l’ha portata alla morte.