3 giugno 2012
Tags : Sergio Segio
Biografia di Sergio Segio
• Pola (Croazia) 24 novembre 1955. Ex terrorista. Tra i fondatori di Prima linea, nome di battaglia “Comandante Sirio”, fu arrestato il 15 gennaio 1983 («vedo con la coda dell’occhio la canna lunga di un revolver appoggiarsi alla mia nuca. È un attimo. Una decina di uomini mi balzano addosso alle spalle. Un sincronismo perfetto, sarei quasi ammirato se non fosse che la preda sono io») e poi condannato a 22 anni di carcere. Scontata la pena, si è impegnato nel sociale (collabora tuttora con il gruppo Abele), anche al fianco di Sergio Cusani (nell’ottobre 2007 iniziarono insieme uno sciopero della fame davanti al comune di Milano per protestare contro lo sgombero di un campo rom che aveva lasciato quattro bambine senza tetto). È nel direttivo nazionale dell’associazione Nessuno tocchi Caino. Nel 2005 ha pubblicato Miccia corta. Una storia in Prima linea (DeriveApprodi), nel 2006 Una vita in Prima linea (Rizzoli).
• «Capofila del gruppo di dissociati dalla lotta armata» (Enrico Bonerandi), «la sua mano, tra il 1979 e l’82, ha ucciso più volte. “Ma la verità è che sento per intero la responsabilità morale di tutti gli uomini assassinati o feriti da Prima linea”» (Carlo Bonini).
• «Buona parte degli ex brigatisti è uscita dalla propria storia ritenendo semplicemente di essere stata sconfitta, non di avere sbagliato».
• Nel 2009 il regista Renato De Maria gli ha dedicato il film La prima linea, tratto da Miccia corta, con Riccardo Scamarcio.