3 giugno 2012
Tags : Pasquale Scimeca
Biografia di Pasquale Scimeca
• Aliminusa (Palermo) 1 febbraio 1956. Regista. Tra i suoi film: Placido Rizzotto (2000), La passione di Giosuè l’ebreo (2005), Rosso malpelo (2007). Quest’ultimo, ispirato all’omonima novella verghiana e girato nella Sicilia che accoglieva il più grande bacino minerario per l’estrazione dello zolfo, è stato proiettato in centinaia di scuole, istituti, circoli e fabbriche, attraverso un sistema di distribuzione alternativo. L’incasso del film è stato devoluto a mille bambini minatori boliviani.
• Nel 2010 ha presentato al Festival di Venezia Malavoglia, rilettura in chiave moderna del romanzo di Verga. Nel 2012 ha realizzato il cortometraggio Convitto Falcone, interamente girato nel convitto palermitano dove Giovanni Falcone frequentò le scuole elementari. Da ultimo Biagio, storia del missionario laico Biagio Conte, presentato alle dizione 2014 del Festival di Roma.
• «È cresciuto facendo i conti, quotidianamente, con la sua sicilianità che è bene ma che può essere anche male. Ma è. Pasquale Scimeca si è ritrovato ebreo di colpo, da ateo che era, dopo un’infanzia ad accarezzare l’idea di farsi prete studiando in un seminario. Il problema religioso gli si è posto di fronte come uno shock, quello che appunto può capitare a un giovane regista che ha nelle corde le storie sociali, che ha nel Dna le storie siciliane e che improvvisamente si trova a fare i conti con un’altra parte di se stesso che non conosceva e che non aveva messo nel conto» (Michela Tamburrino).