Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Monica Scattini

• Roma 1 febbraio 1957 – Roma 4 febbraio 2015. Attrice. Figlia del regista Luigi Scattini. Tra i suoi film: La famiglia (Scola 1987), Parenti serpenti (Monicelli 1992), Tutto l’amore del mondo (Riccardo Grandi 2010), Una donna per amica (Giovanni Veronesi 2014). Nastro d’argento 1984 come non protagonista per Lontano da dove (regia di Stefania Casini & Francesca Marciano), David di Donatello 1994 per Maniaci sentimentali (Simona Izzo). Nota anche come l’Eugenia Bonomi della fiction Elisa di Rivombrosa (2005): «Una che sta all’Ottocento come Mirabilandia agli scavi di Pompei» (Alessandro Rostagno). Grande successo con Un ciclone in famiglia nei panni di Simonetta Dominici.
• «Deve essere stato semplice per Monica Scattini interpretare la Daniela di Lontano da dove (esordio alla regia cinematografica di Stefania Casini e Francesca Marciano, 1983), una ragazza italiana che vive a New York inseguendo il sogno di diventare attrice. Una storia per molti versi simile alla sua, visto che nella realtà anche lei, poco più che ventenne, si trasferì da Roma, dove è era nata, a New York per studiare recitazione all’Actors Studio di Lee Strasberg. Malgrado avesse avuto l’occasione di essere diretta da Martin Scorsese (Toro scatenato, 1980) e Francis F. Coppola (Un sogno lungo un giorno, 1982), le sue non furono apparizioni di gran rilievo. Ha avuto più fortuna con Lontano da dove, che le fece guadagnare il Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista» (Carlo Ciavoni) [Rep.it 4/2/2015].
• «I ruoli che di solito le vengono proposti sono quelli delle mamme, le sorelle, le zie» (Emilia Costantini).
• “Bruttina stagionata”: «Non mi ci sento per niente, ho un fisichetto non da poco e ci si può innamorare di me come della velina. Certo, non sono una strafiga, ma ho gambe lunghe, begli occhi, bel sorriso e, scusate se è poco, un seno senza protesi».
• Legata per 16 anni al collega Roberto Brunetti (Bologna 4 maggio 1966), meglio noto come “Er Patata”. Nel luglio 2011 la fine della relazione.