Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 6 giugno 1951. Autore tv (Buona Domenica ecc.). Sposato con Patrizia del Meglio (30 agosto 1952), maestra alla scuola materna “Olga Rovere” di Rignano Flaminio, il 24 aprile 2007 furono arrestati con un capo d’accusa articolato e pesantissimo: associazione a delinquere finalizzata alle violenze sessuali di gruppo e su bambini con meno di dieci anni, sequestro e sottrazione di minori. L’ordinanza fu annullata dopo 15 giorni dal Tribunale del riesame. Con loro finirono in carcere le maestre Silvana Magalotti e Marisa Pucci, la bidella Patrizia Lunerti, il cingalese Kelum De Silva, tutti poi scarcerati. «Siamo stati accusati di cose infamanti sulla base di niente. I nostri nomi sono stati scritti sui muri in giro per la città, accompagnati da minacce di morte. Siamo dovuti scappare, nasconderci. E su che base? Niente, non dico prove, neppure indizi». Il processo si è concluso il 16 maggio 2014 con la sentenza della terza Corte d’Appello di Roma. Tutti assolti con formula piena «perché il fatto non sussiste»: «I minori furono influenzati dai genitori e gli stessi genitori intrecciarono le loro esperienze sino a determinare un inestricabile reticolo».
• «I giovani spettatori di Ragazzi, c’è Voyager!, programma di divulgazione scientifica su Raidue, lo conoscono come il geniale “Capitan Scrivano”. Una colonna della tv per i più piccoli: autore di Solletico, Fratelli d’Italia con Fabrizio Frizzi, di una Domenica In con Carlo Conti e Iva Zanicchi. Aveva collaborato con l’Authority per le Telecomunicazioni proprio per il codice a tutela dei minori. E con l’Antoniano di Bologna: per “Lo Zecchino D’Oro”» (Giovanna Cavalli).
• Quattro figli: «L’ingiustizia più grossa è quella che ha subito nostra figlia di 11 anni. In diciassette giorni ha perso tutto: le è stata tolta la scuola, gli amici, la casa, mamma e papà...».