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 2012  giugno 03 Domenica calendario

Biografia di Alberto Savi

• Serial killer. Il “piccolo” della Banda della Uno bianca. Con i fratelli Fabio e Roberto Savi (vedi), e con altri due complici, insanguinò tra l’87 e il 1994 la via Emilia, da Bologna alle Marche (24 morti, oltre un centinaio di feriti). Condannato all’ergastolo, è detenuto nel carcere di Padova e lavora nel call center del penitenziario.

• «Come il fratello Roberto, indossava la divisa del poliziotto quando si toglieva i panni del criminale. Per chiedere il perdono ha scelto il 15° anniversario della strage del Pilastro, la mattanza di tre carabinieri massacrati la sera del 4 gennaio 1991, mentre stavano pattugliando il territorio. Un delitto che ha sempre negato, nonostante le “chiamate di correo” del “corto”, Roberto Savi, e del “lungo”, Fabio Savi» (Giampiero Moscato).

• «“Il buono”. Almeno così lo descrivono i giornalisti che lo intervistano dopo la cattura dei suoi due fratelli. “Se sono davvero loro gli assassini della Uno bianca – dice – dovrebbero spararsi un colpo in testa”» (Sandro Provvisionato).
• «Mi ricordo il giorno in cui Alberto confessò e lo schiaffo che gli diede il capo. Uno solo, fortissimo» (Pietro Costanza, il poliziotto che – assieme a Luciano Baglioni - risolse il caso della Uno bianca).