Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Staffolo (Ancona) 1934. Artista.
• «Si è formato a Roma. Erano gli anni Sessanta e si trovò vicino al movimento Il pro e il contro, alla ricerca di nuove forme espressive in un universo artistico in cui andava esaurendosi la carica dirompente e innovativa dell’informale e del neorealismo, movimento a cui parteciparono Attardi, Calabria, Farulli, Gianquinto, Piero Guccione e Vespignani. E in questo percorso non manca la televisione perché negli anni Sessanta Mario Sasso affiancando la grafica alla pittura cominciò a realizzare sigle, come quella del Tg2, per la Rai» (Paolo Vagheggi). Dopo un passato come pittore, si lasciò affascinare dalla tecnologia e cominciò a mischiare linguaggi di diversa matrice: pittura, cinema, televisione, video, computer. Primo lavoro come grafico per la Rai nel 1958: ideò la sigla del programma Non è mai troppo tardi. Il suo progetto Raisat (1990-1993) fu premiato al Festival Ars Elettronica di Linz. Vive e lavora a Roma.