Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Busto Arsizio (Varese) 28 gennaio 1977. Idraulico. Leader delle cosiddette “bestie di Satana”, condannato a due ergastoli per aver ucciso la diciannovenne Chiara Marino (perché voleva allontanarsi dal gruppo) e il sedicenne Fabio Tollis (perché troppo legato alla ragazza, quindi pericoloso): scomparsi il 17 gennaio 1998, i loro corpi furono ritrovati sepolti in una buca nei boschi di Somma Lombardo il 28 maggio del 2004; colpevole anche di aver assassinato la ventottenne Mariangela Pezzotta, uccisa il 24 gennaio 2004 in uno chalet a Golasecca perché voleva abbandonare il gruppo (prima le spararono, poi la colpirono ripetutamente con una vanga mentre già era nella fossa). Si dichiara innocente, o quantomeno dice di non ricordare.
• «I suoi ex amici lo indicano come esecutore materiale. L’uomo che ha infilato dei ricci di castagna nella gola dell’amico che moriva. Che li ha finiti a badilate. Che ballava sulla fossa e urlava: “Ora siete zombie”» (Ferruccio Sansa).
• «I giudici di Busto Arsizio, che seguirono l’inchiesta e fecero fioccare le prime condanne, scrissero che le Bestie di Satana non erano un’associazione a delinquere ispirata al satanismo ma solo “un’aggregazione di personalità deboli, immature, ineducate, sostanzialmente svantaggiate che hanno costruito un maldestro edificio nel quale albergare la loro assoluta povertà morale”» (Paolo Colonnello).
• Vedi anche Elisabetta Ballarin, Paolo Leoni, Andrea Volpe, Marco Zampollo.