3 giugno 2012
Tags : Gavino Sanna
Biografia di Gavino Sanna
• Porto Torres (Sassari) 1 maggio 1940. Pubblicitario. Tra i più famosi e premiati, ha vinto svariati Clio (l’Oscar mondiale della pubblicità), Leoni al Festival di Cannes ecc.
• «Cantore di Fiat e Barilla» (Francesco Battistini).
• «Ho lavorato in America alla campagna di Nixon: là, se uno fa vincere un candidato, viene portato in trionfo. Qui è una cosa meschina. Stavo da anni nel cda della Scuola sperimentale di cinema. Ma siccome io “ero” Soru, An è andata dal ministro Urbani e ha ottenuto la mia testa. Berlusconi? Lo conosco da tanto. La prima volta fu a Milano, una cena di pubblicitari al Gallia. Mi fissava. Io ero infastidito. E lui: “Caro Sanna, da giovane portavo i capelli lunghi come lei. Poi li ho tagliati e la mia vita è cambiata. Facciamo un patto: se lei se li taglia, ci diamo del tu”. Non ho mai obbedito». Quell’episodio ha dato il titolo a uno dei suoi libri, Se si taglia i capelli ci daremo del tu (Mursia 1998).
• Nel 2005 pubblicò un libretto di 65 pagine, La pipì controvento, dove racconta la sua delusione dopo aver curato la campagna di Renato Soru e spara a zero contro il governatore della Sardegna: «È un signore che non vorrei per amico. Amici così, non mi servono. Bisogna essere leali, puliti, aperti. Lui è uno che ti usa e getta come carta igienica». Sui politici: «Vedo solo vecchie ballerine d’avanspettacolo con la calza smagliata, tutti nei teatrini di Matrix, Ballarò, Porta a porta».
• Accantonato il lavoro di pubblicitario, si dedica alla sua cantina vitivinicola Mesa, a Sant’Anna Arresi (Carbonia-Iglesias).
• È astemio: «Se è per questo ho fatto pure le campagne pubblicitarie per tante auto. E non ho la patente. Anche se non mi intendo di vino, ci metto di mio la puntigliosità e la severità, come in tutto quello che faccio» (Unionesarda.it 27/3/2011).