3 giugno 2012
Tags : Alessio Sakara
Biografia di Alessio Sakara
• Roma 2 settembre 1981. Lottatore. Primo italiano nel circuito dell’Ultimate Fighting Championship.
• «Ho giocato a calcio per anni ed ero anche piuttosto bravo, poi, quando mi sono reso conto che c’erano allenatori che insegnavano ai ragazzini come tuffarsi in area per farsi concedere i rigori, ho capito che non era lo sport che faceva per me. Meglio l’onestà del pugilato: un uomo contro un uomo, ci si mena, ma senza barare e senza mancarsi di rispetto. Perché lo sport dev’essere sicuramente divertimento, devi fare qualcosa che ti appaghi e che ti dia piacere; ma dev’essere anche disciplina, deve darti delle solide basi morali, altrimenti è soltanto un passatempo» (a Max Pezzali) [Rol 30/10/2012].
• «Ha deciso di darsi alle arti marziali miste dopo aver visto la cassetta di un incontro. “Sono andato a imparare il jiu jitsu in Brasile, avevo i pugni ma non la lotta a terra. Volevo impormi in America, lì se fai uno show e vai bene ti arrivano contratti e notorietà”. Si fa chiamare Legionarius “perché ho scoperto che i miei antenati erano legionari ispanici che andarono nel sud dell’Egitto”» (la Repubblica).
• «Mi fanno paura le motociclette e in generale i veicoli a due ruote. Da ragazzino ci giravo, ma da quando sono diventato professionista non ho più voluto saperne: il rischio di rompersi le ossa è troppo alto e un atleta non se lo può permettere. Poi sono terrorizzato dal mare… Intendiamoci, so nuotare perfettamente, ma mi mette ansia pensare a ciò che non vedo sotto il pelo dell’acqua» (a Pezzali, cit.).
• Sposato con Adele, due figli: Marco Valerio e Leonida.