1 giugno 2012
Tags : Marco Roveda
Biografia di Marco Roveda
• Milano 1951. Imprenditore. Nel 2007 ha vinto il premio Imprenditore sociale dell’anno assegnato dalla Fondazione Schwab, affiliata al World economic forum di Davos, e da Panorama con la collaborazione della Comunità di San Patrignano. «Il profitto non è un male. È energia».
• «A 20 anni Roveda possedeva già un’impresa di costruzioni. Sette anni dopo lui e la moglie Simona erano ricchi. “Ma non felici” racconta l’imprenditore. Fu a quel punto che vendettero tutto e si ritirarono in Svizzera. Tempo 3 anni e i Roveda ritornarono in pista. Questa volta con un’azienda biodinamica, la Fattoria Scaldasole, la prima di questo tipo in Italia. Nel 1998, però, la cedettero alla Plasmon. Erano alla ricerca di un progetto più ampio: la Lifegate, sede a Merone (Como), un network di attività con un motto che si basa su tre P: persone, pianeta, profitto. Il progetto più importante è Impatto zero, che coinvolge oggi 450 imprese. In pratica, attraverso un metodo che permette di quantificare l’impatto ambientale di aziende, prodotti e persone, Lifegate offre soluzioni per compensare le emissioni di anidride carbonica con un programma di creazione di boschi nei maggiori parchi naturali in Italia (come il Parco del Ticino) e in Costa Rica. L’attività più recente invece è la Lifegate energy, il primo distributore italiano di energia al 100 per cento pulita. La Lifegate è proprietaria anche di una radio, di un portale internet, di un periodico (tiratura di 100 mila copie), di una clinica olistica, di un café. Con i Lifegate ecojeans è entrata persino nella moda. “In questi anni molti ci hanno capito e seguito. Altri hanno sostenuto che siamo solo ecofurbetti”» (Pino Buongiorno).