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 2012  giugno 01 Venerdì calendario

Biografia di Diego Rosmini

• Reggio Calabria 3 aprile 1955. ’Ndranghetista, esponente di spicco della cosca omonima, alleata coi Condello e i Serraino nella seconda guerra di mafia (vedi CONDELLO Pasquale). Sposato, cinque figli (di età compresa tra gli 11 e i 25 anni).
• Detto “ Junior” per distinguerlo dallo zio omonimo (nato nel 27).
• Detenuto dal 13 luglio 1996 al 41 bis. Condannato all’ergastolo per sei omicidi, un tentato omicidio, estorsione e armi; a quattro anni e sei mesi, a quattordici anni, e a sette anni e dieci mesi, ogni volta per associazione mafiosa.
• Nel 2004 disse ai giudici che si era pentito («Voglio cambiare vita, e questi anni mi hanno fatto maturare molto. Intendo assumermi ogni responsabilità in ordine ai fatti addebitatimi»), ma la sua collaborazione non fu ritenuta sufficiente né dal ministero di Giustizia (che gli prorogò il regime di 41 bis), né dai giudici, che nel 2006 glielo confermarono.
• Rispondendo a un questionario dei Radicali, nel 2002: «Non può dirsi civile e democratico un paese che non dà l’opportunità a qualsiasi detenuto di reinserirsi nella società. Tenendolo invece lontano dai propri cari in modo così inumano e traumatico per tutti i familiari, grandi e soprattutto piccoli che subiscono dei traumi psicologici dietro il vetro» (Sergio D’Elia, Maurizio Turco). (a cura di Paola Bellone).