Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Livorno 10 maggio 1967. Politologo. Politico. Eletto alla Camera nel 2013 con Scelta Civica, di cui è capogruppo. Cattedra di Storia contemporanea a Roma Tor Vergata, è stato editor per la saggistica storica e di attualità della Einaudi e consulente della Marsilio. Dal 2009 al 2013 ha diretto la fondazione Italia Futura, il pensatoio dell’omonima associazione presieduta da Luca Cordero di Montezemolo. Candidato alle europee 2014 per Scelta Europea senza essere eletto. Ha scritto per la Stampa e il Riformista. Con Mondadori ha pubblicato nel 2005 The boy. Tony Blair e i destini della sinistra, nel 2007 Compagni di scuola. Ascesa e declino dei postcomunisti.
• Padre capitano di una nave mercantile, madre infermiera. Laurea in Lettere all’Università di Pisa, tesi sull’Armata rossa, poi borsa della Fondazione Einaudi e dottorato con Nicola Tranfaglia e Aldo Agosti. «Approdato nel 1993 all’Istituto Gramsci, come archivista esperto sovietologo, viene subito arruolato da Giuseppe Vacca nella redazione di “Europa Europa”, un trimestrale di politica internazionale dedicato alla transizione postsovietica e alla fine della Guerra fredda. Passano cinque anni e dopo un breve passaggio al gabinetto di Massimo Brutti alla Difesa, entra nello staff del sottosegretario agli Esteri del governo D’Alema, Umberto Ranieri» (Marina Valensise). Dal 2000 a capo della fondazione Italiani-Europei, la lasciò in disaccordo con Massimo D’Alema (per il quale provava in principio una gran passione). Nel 2002 smise di rinnovare la tessera Ds. Da allora molto critico (Compagni di scuola ha fatto molto discutere)
• Pensa che il vizio che ha impedito agli ex Pci di diventare davvero liberali sia stato «non ammettere nemici a sinistra e quindi corteggiare perennemente anche l’elettorato gauchista» (a Vittorio Zincone) [Set 4/1/2013].
• Auspica, nel medio periodo, il superamento di Scelta civica e «la creazione di un soggetto liberaldemocratico autonomo, ma strategicamente collocato nel centrosinistra e alleato con il Pd di Matteo Renzi» [Cds 30/5/2014].
• Film preferito Mongol di Sergej Bodrov, sull’infanzia di Gengis Khan»; libro preferito I promessi sposi.
• La sua attuale compagna è Francesca Santolini, già assessore all’ambiente del Primo Municipio di Roma e candidata non eletta della lista civica di Zingaretti alle regionali 2013. Quattro figli: Dario, Guido, Elena e Nina.