1 giugno 2012
Tags : Francesco Renga
Biografia di Francesco Renga
• Udine 12 giugno 1968. Cantante. Autore. Prima con i Timoria, poi solista, nel 2005 vinse il Festival di Sanremo (con Angelo), nel 2001 aveva vinto il premio della Critica (Raccontami). Nel 2007 ha pubblicato il cd Ferro e cartone (in copertina una lunga citazione del Vangelo di Luca) e il libro Come mi viene – Vite di ferro e cartone (Feltrinelli). Nel 2009 l’album di cover Orchestraevoce, nel 2010 Un giorno bellissimo. «Sono un cantautore per necessità più che per virtù: se trovassi delle belle canzoni, giuste per me, le canterei subito».
• «Una delle nuove stelle del pop italiano (Felice Liperi).
• Nel 2008 ha aderito al progetto Africa Works ideato dal cantante Youssou N’Dour e sponsorizzato dalla Benetton, per lanciare il microcredito in Senegal.
• A marzo 2014 il nuovo album, Tempo Reale: «Il nuovo Renga è diverso. La voce viaggia ancora a pieni polmoni, a essere cambiati sono i binari. “Ho deciso di tenere sporcature e imperfezioni”, annuncia. Fondamentale l’incontro con Michele Canova, produttore di Jovanotti, Ferro, Giorgia e Antonacci: “Gli ho portato 76 canzoni, fra quelle scritte da me e quelle di altri. Ne ha salvate 3-4: un colpo all’ego, una scossa, ma illuminante. In fondo un artista gira sempre intorno ai suoi nodi esistenziali e se ripete sempre lo stesso quadro deve avere qualcuno che lo avvisa. In un momento di cambiamento epocale, unico aspetto positivo di questa crisi, ho sentito l’esigenza di rinnovamento anche su me stesso”» (Andrea Laffranchi) [Cds 4/2/2014].
• Vive a Brescia con Ambra Angiolini, che gli ha dato i figli Jolanda (2004) e Leonardo (2006): «L’immagine ideale per il matrimonio? Una grande casa con due ali e due ingressi indipendenti, uno per il marito, l’altro per la moglie. Al centro una grande cucina per la colazione insieme ai bambini».
• «Io ho sempre avuto moltissime insicurezze fisiche. La prima sera che ci siamo visti a casa mia lui si è messo in maglietta e mutande a farmi l’elenco di tutti i suoi difetti. E io ho pensato: “Se lo sta facendo per me, è davvero l’uomo della mia vita”» (Ambra Angiolini) (Paolo Martini) [Chi 31/8/2011].
• Politica «Provo nausea per il teatrino della politica. Non sopporto che si indichi in Berlusconi l’origine di ogni male. Detesto i moralisti, i salvatori delle coscienze a comando. In Italia c’è un pensiero dominante rispetto al quale mi sento fuori dal coro» (a Fabio Santini) [Lib 18/11/2010].
• «Abbiamo una classe politica che non ci meritiamo. Triste vedere che finiscono nei guai per essersi comprati lo shampoo coi soldi dei rimborsi e si fanno prendere come ladri di galline. Grillo è stato fondamentale per la rottura. Renzi forse sarà più efficace da un punto di vista pratico» (ad Andrea Laffranchi) [Cds 4/2/2014].