Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• (Caterina) Follonica (Grosseto) 15 agosto 1927. Cantante. Fra i suoi successi Una canzone da due soldi (seconda al Festival di Sanremo 1954 con Achille Togliani). Nel 1964 cantò alla notte degli Oscar (unica italiana della storia): il tema del film Mondo cane (More), cantato da lei, ricevette una nomination e vinse il Golden Grammy per il miglior tema strumentale.

• «Non sono un’artista da disco, sono teatrale, smaccatamente teatrale. A volte anche un po’ gigiona per eccesso di spettacolarità. Sono piena di vizi e di vezzi, però mi piace. Altrimenti avrei fatto l’impiegata della canzone».
• «Io ho avuto la grande fortuna di diventare improvvisamente celebre, molti anni fa, in tre minuti e mezzo al Festival di Sanremo. E vivo miracolosamente di rendita da quell’esordio. Ebbi subito contratti internazionali, che mi hanno portato in tutto il mondo, dall’America al Giappone. Lavorare nel teatro italiano non è facile, se non si fa parte di certe clientele. Ma io non ho fatto niente per entrare in quei giri di amicizie particolari».
• Fu amica di Federico Fellini. «Quando andò a fare il provino per Otto e mezzo, si sentì dire da Fellini: “Katynona... tu hai la faccia di una donna troppo per bene. Hai gli occhi di chi sogna sempre”» (Emilia Costantini).
• Vedova di Riz Ortolani (1926 - 2014). La storia cominciò nel 1954, quando lo vide per la prima volta alla Rai: «Allora ero sposata e la stampa scandalistica di quegli anni si occupò molto di noi. Nel ’64 finalmente, dopo l’annullamento, ci siamo potuti sposare».