1 giugno 2012
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Biografia di Alberto Radius
• Roma 1 giugno 1942. Chitarrista. Esordi nei night club, sostituì Franco Mussida (partito per il servizio militare) nei Quelli (poi Pfm), alla fine degli anni Sessanta fu tra i fondatori della Formula 3 (con Tony Cicco e Gabriele Lorenzi). Primo successo: Questo folle sentimento, che Mogol e Battisti scrissero proprio per loro (allo stesso modo scrissero per loro Eppur mi son scordato di te, con il verso “Non piangere salame dai capelli verderame”, Sole giallo sole nero ecc.).
• «Siamo stati una costola di Lucio. Lui ci ha prodotto, ha scritto canzoni per noi. Siamo la formazione che lo ha accompagnato nei suoi unici due tour nelle estati del 69 e 70. Eravamo la sua band, ci possiamo vantare di un marchio doc».
• Dopo lo scioglimento della Formula 3 fondò il gruppo Il volo (1974-1976), poi una carriera da solista (Che cosa sei, Carta straccia, America goodbye ecc.).
• Adesso gestisce un suo studio di registrazione a Milano e porta in giro i pezzi di Battisti con Tony Cicco e Ciro Di Bitonto.
• Nel 2008 autore dell’autoplagio che costò a Loredana Bertè la squalifica dal Festival di Sanremo: la canzone Musica e parole risultò essere una cover (testo e arrangiamenti diversi) di Ultimo segreto, scritta dallo stesso Radius e cantata nel 1988 da Ornella Ventura. «Io ho fatto 340 dischi, come potevo ricordare quella canzone?» (a Carlo Moretti).
• Da quando si è rotto il polso nel 2012 «mi son dovuto far costruire una chitarra con il manico un po’ spostato, che sennò non riesco a fare il barré, però riesco ancora a suonare eh…» (Marco Bercella) [Ondarock.it 29/3/2014].
• Nel 2013 ha pubblicato l’album, stampato anche in vinile, Banca d’Italia.