31 maggio 2012
Tags : Anna Maria Artoni
Biografia di Anna Maria Artoni
• Guastalla (Reggio Emilia) 31 marzo 1967. Imprenditore. Membro della giunta di Confindustria, già presidente dei giovani imprenditori di Confindustria (2002-2005), poi leader degli imprenditori emiliani. Membro in una decina di consigli di amministrazione: dalla Cassa di risparmio di Parma e Piacenza, alla Luiss, dalla Pirelli a Linkiesta (iniziativa editoriale on line).
• Amministratore unico della Artoni Trasporti di Reggio Emilia, azienda di famiglia fondata dagli avi nell’Ottocento (trasportavano le merci con i cavalli), oggi «un giocattolone da 200 milioni di euro di fatturato con 500 dipendenti, altri 3000 collaboratori e un parco mezzi di 1370 tra camion, tir e furgoni» (Repubblica).
• «Scuole pubbliche a partire dalle elementari Edmondo De Amicis, senza fisime aristocratiche, al riparo da esclusività fintoborghesi, fino al diploma di ragioneria. Ci dev’essere un dato genetico emiliano e popolare, a pensarci, se una rampolla del padronato vecchio stampo non si iscrive neppure all’università: “Oppure semplicemente la voglia di cominciare subito a lavorare in azienda. Quando ho capito che mi serviva una preparazione più approfondita ho seguito un master sperimentale di Profingest, a Bologna”» (Edmondo Berselli).
• «Alta, bionda, dritta come una lavagna. È una bella ragazza con il portamento di un pastore luterano di Goteborg» (Giancarlo Perna).
• Nel 2008 le è stata offerta la candidatura nelle liste del Pd e Veltroni disse a Porta a Porta che gli sarebbe piaciuto averla come ministro. Confessò di non averci dormito la notte ma poi rifiutò: «L’azienda senza di me non andrebbe avanti».
• Sposata dal 2012 con Paolo Saccani.