31 maggio 2012
Tags : Anna Caterina Antonacci
Biografia di Anna Caterina Antonacci
• Ferrara 5 aprile 1961. Mezzosoprano. Cresciuta a Bologna, padre giudice (bomba alla stazione, delitti del Dams ecc.), vive a Parigi (XIX arrondissement, grande salone affacciato sulle Buttes-Chaumont, ex cave di gesso trasformate in un parco con vista sulla Tour Eiffel, dove però ha nostalgia di Melega, «il miglior salumiere al mondo»). • «Ho cominciato nel coro del Comunale di Bologna, era il 1981, avevo diciannove anni». Grande svolta l’Armide di Gluck nel 1996, alla Scala con Riccardo Muti: «Un passaggio di carriera, più che altro una grande sicurezza che Muti è riuscito a darmi».
• Però «non mi sono divertita né con Muti né con Abbado».
• Voce a mezzo tra il soprano e il mezzo-soprano, «una delle più interessanti della lirica internazionale. L’accento, la parlata, sono da Bologna-bene. Il fisico, da attrice. Il viso splendido, un seno che calamita lo sguardo» (Stefano Jesurum).
• «Regna su Parigi grazie al francese impeccabile e al furore interpretativo» (Alberto Mattioli).
• È sposata col giocatore di pallanuoto Luca Giustolisi (Trieste 13 marzo 1970). Un figlio, Gillo («non avevamo la più pallida idea di che nome dargli. Poi mi sono ricordata che quando, secoli fa, cantavo il Mosè di Rossini a Bologna, c’era in scena un bimbo simpaticissimo che si chiamava appunto Gillo. E Gillo è stato»).
• Nel 2009, in Francia, è stata insignita dell’Ordre de la Légion d’Honneur.
• Ultime interpretazioni: Elisabetta nella Maria Stuarda di Donizetti alla Scala (in pantaloni di pelle nera, gennaio 2008), Carmen all’Operà di Parigi (2012 e 2013).